Le nuove agevolazioni fiscali per le società in rosa: quali sono e come ottenerle

Per tutte le donne italiane che hanno idee innovative per prodotti e servizi e vogliono far si che questo 2020 sia l’anno della loro riscossa, è bene sapere che ci sono agevolazioni fiscali per le imprese, anche per le imprese femminili, previste dal programma Smart&Start di Invitalia.

Ovviamente ci sono tutta una serie di requisiti da rispettare per ottenere questi incentivi, e degli iter da seguire. Vediamo quali sono!

 

Chi può richiedere le agevolazioni?

Gli incentivi previsti dalla nuova normativa sono diretti alle start up innovative. Ma cosa significa?

Una start up innovativa è una società (di capitali, una cooperativa o qualunque azienda con sede in Italia) che si occupa prevalentemente di sviluppare e commercializzare prodotti e servizi innovativi ad alto tasso tecnologico. Per maggiori informazioni basta consultare il cd decreto Crescita 2.0 start up Italiane che fissa i requisiti.

È così che potrete scoprire se le vostre imprese femminili possono avere diritto alle nuove agevolazioni fiscali. In sintesi, vi anticipiamo che si tratta di aziende che non operano da più di 48 mesi, che hanno sede in Italia, iscritte regolarmente al Registro delle Imprese come start up, e la cui produzione annua non superi il valore di 5 milioni di euro.

Sono escluse da tale opportunità le imprese controllate da soci controllanti aziende cessate 12 mesi prima della presentazione della domanda. E sono escluse anche le aziende che operano nei settori agricolo e carboniero.

 

Il programma di agevolazioni fiscali 2020

Il decreto che predispone gli incentivi 2020 per le start up è in sostanza un programma di agevolazioni fiscali per le nuove imprese ad alto contenuto tecnologico.

Un programma di investimento di circa 200 milioni di euro, con i quali aiutare le imprese singolarmente fino ad un massimo di 1 milione e mezzo di euro. I finanziamenti saranno a tasso zero e da restituire negli 8 anni successivi, in modo da coprire fino al 70% dell’investimento totale dell’impresa.

Ma se si tratta di imprese femminili (quindi costituite esclusivamente da donne) l’importo finanziabile aumenta fino al 80%. Inoltre, se queste imprese femminili nascono nel Mezzogiorno o a L’Aquila, queste agevolazioni fiscali aumentano, perché si ha diritto ad un contributo a fondo perduto del 20%, oltre ad un tutoring tecnico con servizi altamente specializzati.

Dopo aver verificato se la vostra impresa è tra quelle aventi diritto agli incentivi, passiamo all’atto pratico.

 

Come presentare la domanda per le agevolazioni fiscali 2020?

Per ottenere le agevolazioni fiscali 2020 destinate alle imprese femminili è possibile fare domanda fino al 31 dicembre 2020 utilizzando il modulo online sul sito di Invitalia, e allegando tutta la documentazione richiesta. Ma il consiglio è quello di affrettarsi poiché il denaro destinato a queste agevolazioni fiscali non è infinito.

Ogni domanda inviata viene protocollata e l’analisi delle valutazioni, in termini di fattibilità delle singole start up, avviene in ordine cronologico, in base alla data di invio della domanda.