Donne in tech: in Europa ci sono quelle che oggi fanno la differenza nel campo di startup e venture capital

Quando parliamo di donne in tech, ovvero dell’universo femminile del settore tecnologico, spesso ci tocca analizzare statistiche: le percentuali di crescita, gli ostacoli che il mondo del business pone davanti alle donne in carriera. Altrettanto spesso ci avventuriamo nell’elencare le possibilità di finanziamenti per le startup femminili, nella speranza che le donne trovino i capitali che non hanno per dare vita alle loro imprese.

Questa volta, invece, parliamo di imprenditrici che lavorano nel settore tecnologico e ce l’hanno fatta. Donne in tech di successo che riescono a fare la differenza in un comparto difficile. È dimostrato, infatti, che ci sono un sacco di barriere all’entrata per il gentil sesso. Prima di tutto un gender gap che comincia sin da piccole e coinvolge le ragazze di tutta Europa (dal report della Commissione Europea “Women in digital“).

In secondo luogo una disparità di genere nei meccanismi di finanziamento delle startup, soprattutto nella fase iniziale di pitch. Almeno secondo una ricerca pubblicata sul Harvard Business Review.

Dall’analisi del trend pare che ci vorranno circa 54 anni per raggiungere la parità economica tra uomini e donne nell’Europa occidentale. E noi aspettiamo fiduciose. Nel frattempo celebriamo i successi delle donne in tech oggi al vertice e facciamoci ispirare. Donne che oggi fanno la differenza nel settore che sviluppa tecnologie per oggi e domani. Donne grazie alle quali anche la femtech avrà nuovi sviluppi al servizio della salute femminile.

 

6 donne in tech di successo che aiutano le altre donne

  1. Alice Bentinck è l’imprenditrice inglese co-fondatrice di Entrepreneur First, uno dei principali costruttori di società al mondo. Ha già aiutato 2000 persone a costruire oltre 300 aziende.
  2. Alice Zagury è co-fondatrice e CEO di The Family, un acceleratore di startup con sede a Parigi. La sua missione è dare potere agli imprenditori nella loro ricerca di un modello di business sostenibile e di successo.
  3. Alisée de Tonnac è un’imprenditrice svizzera che ha co-fondato Seedstars World, un concorso mondiale per startup che copre oltre 85 mercati emergenti e in via di sviluppo.
  4. Anne Boden è una veterana del settore bancario gallese. Dopo 30 anni come banchiere è stata la prima donna nel Regno Unito a fondare una banca. Ed è diventata una portavoce delle donne in tech, in particolare nel settore femtech.
  5. Colette Ballou è la fondatrice di Ballou PR: un’agenzia europea di PR che investe in startup tecnologiche ad alta crescita.
  6. Sissel Hansen è una giovane imprenditrice danese che ha fondato Startup Everywhere. La casa editrice dietro la straordinaria serie di libri “Startup Guide“, spesso descritta come Lonely Planet per le startup.

 

4 donne in tech fondatrici di startup

  1. Aziza Chaouachi è CEO e fondatrice di Leavy.co, una community che rende i viaggi più convenienti, aiutando gli utenti a guadagnare denaro o crediti di viaggio.
  2. Julia Bösch è la fondatrice e CEO di Outfittery, una delle startup di e-commerce leader in Europa. Outfittery mira a rivoluzionare l’esperienza di acquisto per gli uomini.
  3. Karoli Hindriks è una delle donne in tech più precoci d’Europa. Ha fondato la sua prima startup a 16 anni. Oggi è l’amministratore delegato di Jobbatical, un’azienda che aiuta i datori di lavoro a trasferire i loro dipendenti a livello internazionale.
  4. Mette Lykke è l’amministratore delegato della startup Too Good To Go: collabora con circa 30.000 supermercati, ristoranti, panetterie, hotel con cibo in eccesso.