La salute femminile passa soprattutto per la gestione degli sbalzi ormonali e degli stati d’animo correlati: dall’universo Femtech un’applicazione ci aiuta ad approfondire.

 

Quanto è difficile gestire gli sbalzi d’umore per una donna? Si tratta di fattore determinante della salute femminile (perché tutto dipende dall’altalena ormonale a cui siamo sottoposte normalmente) che però spesso non viene tenuto nella giusta considerazione. A questo ci ha pensato la start-up Tech for Good con l’applicazione Moody Month. Si tratta di una delle applicazioni innovative dell’universo Femtech, la tecnologia che pensa alla salute femminile

 

Qual è l’obiettivo di Moody Month? Lo spiega la sua fondatrice Amy Thomson: “in media, passiamo circa 86 ore al mese sul nostro telefonino, principalmente guardando ciò che gli altri fanno o dicono. Con Moody Month abbiamo creato uno spazio in cui è possibile utilizzare un po ‘di quel tempo per fare il check-in su se stessi.”

 

Cosa fa Moody Month per la salute femminile?

 

Lanciata prima negli Stati Uniti e poi in Inghilterra, Moody Month, è un applicazione per smartphone Apple che estende quanto è stato realizzato su una piattaforma digitale già esistente dove si discute di salute femminile in termini di ormoni, cicli e stati d’animo delle donne. 

 

L’applicazione del settore Femtech consente di inserire i dettagli relativi al ciclo mestruale e al proprio corpo (come livelli di energia, della libido e altri dettagli come la risposta emotiva ad argomenti come denaro, relazioni e lavoro). Tenendo traccia di questi dati, Moody Month offre approfondimenti quotidiani e un rapporto mensile, con una panoramica sulla ricorrenza di determinati stati d’animo, emozioni e sensazioni fisiche.

 

Moody Month, insomma, si fonda sul concetto di base che comprendere al meglio il nostro umore vuol dire fare il modo che lui non ci controlli. Un modo innovativo di prendersi cura della salute femminile

 

In sintesi possiamo dire che Moody Month raccoglie i nostri dati in modo simile a come fanno le applicazioni Femtech di monitoraggio del ciclo mestruale Clue o Flo, ma l’obiettivo non è la gestione della fertilità, piuttosto la gestione dell’umore. In più Moody Month offre articoli su salute femminile e umore, e un negozio online che vende integratori progettati per risolvere i problemi di insonnia. 

 

La gestione dei dati personali di Moody Month

 

Uno degli aspetti più controversi delle applicazioni dell’universo Femtech riguarda la gestione dei dati personali. Numerosi sono stati gli allarmi lanciati su una possibile compravendita dei dati sulla salute femminile inseriti dalle utenti, che fanno gola ad aziende farmaceutiche e sanitarie oltre che alle agenzie pubblicitarie. 

 

Amy Thomson, però, tranquillizza le utenti prendendo una posizione etica forte, sostenendo che tutti i dati di Moody Month restano anonimi e non verranno mai venduti a terzi. La fondatrice dell’applicazione ritiene che chiunque costruisca tecnologia Femtech debba essere “consapevole della sensibilità dei dati”. E ha aggiunto: “siamo in un’era di intelligenza emotiva e spero che Moody Month possa contribuire all’avvio di un approccio etico.”

 

Insomma, Moody Month nasce per migliorare la salute femminile regalando alle donne una maggiore serenità nella gestione del proprio umore. Non vorrà mica rovinare tutto gettando le donne nel panico per la gestione dei loro dati personali?