È possibile restare incinte con l’aiuto dello smartphone? A quanto pare si: dall’industria digitale per la salute delle donne le applicazioni che aiutano nel concepimento. 

 

Restare incinte non è sempre facile e veloce. E se esistesse un app per la fertilità? Sono sempre di più le coppie che faticano ad avere un figlio. Mesi e mesi di tentativi vani, rischiano di minare sia la serenità individuale che l’equilibrio di coppia. Allora perché non farsi aiutare dalla tecnologia? Dall’industria digitale al servizio della salute delle donne, detta Femtech, arrivano le applicazioni di monitoraggio del ciclo mestruale, che possono essere un valido aiuto nel concepimento. 

 

Un’applicazione di monitoraggio del ciclo, che può aiutare la donna a gestire le diverse fasi mensili dei propri sbalzi ormonali, può trasformarsi anche in un app per la fertilità, quando l’obiettivo è avere un figlio. 

 

Come funzionano le app per la fertilità

 

È molto più semplice di quanto si possa pensare. Le app per la fertilità sono dei diari digitali nei quali ogni utente può inserire una serie di dati relativi ai giorni in cui arrivano le mestruazioni e tutti i sintomi che avverte, giorno dopo giorno, come ad esempio, sbalzi d’umore, disturbi di vario genere, variazioni del peso, qualità del sonno, livello di energia e voglie improvvise di cibo. Più si è accurate nell’inserimento dei dati e più sarà precisa l’app per la fertilità ad indicare i giorni in cui c’è maggiore probabilità di concepimento.

 

Oltre ad aiutare a gestire uno degli aspetti più delicati della salute delle donne, ovvero il ciclo mestruale, queste applicazioni riescono a calcolare il periodo di ovulazione, quindi i giorni in cui una donna ha maggiore probabilità di restare incinta. Avvertendo la donna del periodo di ovulazione imminente, una coppia può decidere di intensificare i rapporti sessuali in quei giorni per avere maggiori possibilità di concepimento. 

 

E ora, aspiranti mamme, siete pronte a scaricare un’app per la fertilità?

 

2 interessanti app per la fertilità

 

Realizzata da Obscience in collaborazione con il ginecologo Giovanni Alaimo, “My Fertility”, come chiaro dal nome, è un’applicazione di monitoraggio del ciclo mestruale che è tutta improntata sulla questione fertilità. Questa app per la fertilità, nello specifico, è dedicata alle donne che sono in cerca di una gravidanza. Monitorando il ciclo, quest’applicazione non è solo utile a tenere sotto controllo la salute delle donne, ma soprattutto riesce ad avverte le utenti quando entrano nei giorni di ovulazione, consentendo di “programmare” gli incontri con il partner e aumentare le probabilità di concepimento. In più in questa app per la fertilità è possibile inserire i risultati degli esami del liquido seminale oppure consistenza del muco cervicale, per avere riscontri ancora più attendibili sui giorni in cui è preferibile avere dei rapporti sessuali orientati al concepimento.

 

Nata da una collaborazione con l’Associazione Europea Ginecologi, iGyno è un app per la fertilità che offre diversi servizi. Prima di tutto va impostata la modalità, tra  “sono incinta”, “cerco un bambino” o “evito una gravidanza”: in questo modo, l’app della fertilità saprà come aiutarvi.  Indicherà la data del ciclo mestruale, l’ovulazione, i giorni fertili, il giorno giusto per fare il test di gravidanza in caso di ritardo, etc.. In più, per essere un reale supporto alla salute delle donne, quest’applicazione vi fa entrare in contatto con dei ginecologi, a cui potrete fare domande via chat e ricevere risposte in un’ora.