Stanche della pillola? Oggi la tecnologia ci offre nuove tecniche per non restare incinte

 

Per tutte le donne che hanno sempre desiderato un sistema di contraccezione efficace ma che sono stanche della pillola e del preservativo, oggi il settore Femtech offre delle nuove opportunità. Si tratta di applicazioni, che acquisendo informazioni da parte dell’utente, sono in grado di segnalare i giorni di minore e maggiore fertilità. 

 

Tra queste le più famose sono Fertility Friend, Glow, Clue e Kindara, che monitorano il ciclo mestruale femminile e quindi possono calcolare i giorni di ovulazione, in cui la donna è più fertile, e i giorni più lontani dall’ovulazione, in cui la donna è meno fertile. E la contraccezione è servita! Tuttavia questi sistemi, va detto, non sono tra i più affidabili. 

 

La più recente invenzione dell’era Femtech, però, promette maggiore affidabilità. Si tratta di Natural Cycles, ed è la prima applicazione per la fertilità approvata dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti d’America come una innovativa forma di contraccezione, e classificata come dispositivo medico in Europa.

 

Come funziona la contraccezione digitale di Natural Cycles

 

Come fa Natural Cycles ad essere un metodo di contraccezione affidabile? In realtà il sistema è molto semplice. L’applicazione è collegata ad un termometro basale, sempre prodotto da Natural Cycles: ogni mattina le utenti possono registrare la loro temperatura basale e inserire i giorni in cui hanno le mestruazioni. Poiché la temperatura corporea delle donne aumenta leggermente durante l’ovulazione e solo i termometri basali sono abbastanza sensibili da rilevare quelle piccole fluttuazioni di temperatura, l’algoritmo dell’applicazione è in grado di segnalare alle utenti in quali giorni è probabile che siano fertili, consentendo loro di decidere se astenersi dal sesso o utilizzare un altro metodo di controllo delle nascite, come il diaframma o il preservativo. 

 

Oggi Natural Cycles, che ha già registrato circa 900.000 utenti, è una delle applicazioni dell’universo Femtech di maggior successo. La sua efficacia oscilla tra l’85% e il 98%, paragonabile a quella del condom. Il tutto senza gli effetti collaterali della pillola anticoncezionale, e senza la scomodità di altri sistemi di contraccezione esterna. 

 

Non tutti sono d’accordo con la contraccezione digitale

 

Come ogni innovazione, anche la contraccezione digitale ha i suoi detrattori. Viene detta la contraccezione della “consapevolezza della fertilità” e viene acclamata a gran voce da tutte quelle donne che per motivi di salute non possono assumere la pillola anticoncezionale, e da tutte quelle che sono stanche dei suoi effetti collaterali. 

 

Ma nonostante questo alcuni esperti di fertilità non la vedono di buon occhio. “È come se chiedessimo alle donne di tornare nel Medioevo” ha dichiarato al New Yorker Aimee Eyvazzadeh, uno specialista della fertilità di San Francisco. Secondo il medico statunitense, la contraccezione moderna utilizzata fino adesso aiuta le donne a separare la sessualità dal concepimento. Invece, la contraccezione offerta dalla Femtech ricollega di nuovo i due concetti poiché costringe a cambiare la propria vita sessuale in base al proprio ciclo mestruale.

 

Un dilemma che non resta che affidare alle donne, oggi libere di valutare la soluzione migliore tra una contraccezione ormonale e una contraccezione digitale. A voi la scelta!