Arriva un modo tutto nuovo di tenere sotto controllo la salute pubblica
Avete mai pensato di indossare un dispositivo che monitori i vostri parametri vitali o che vi somministri farmaci o sostanze di cui avete bisogno quando ne avete bisogno? Stiamo parlando dei dispositivi indossabili per la salute digitale, ovvero Medical Wearable Devices: tecnologie avanzate che saranno in grado di rispondere ad alcune sfide a cui sono chiamati i sistemi sanitari moderni, sempre più carenti di fondi ma sempre più importanti, visto l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dei costi pubblici delle malattie croniche.
Come funzionano di dispositivi indossabili per la salute digitale
I Medical Wearable Devices sono dispositivi che si indossano e che sono capaci di rilevare, memorizzare e trasmettere parametri vitali e di movimento, misurandoli in real time, e che possono segnalare il superamento di determinate soglie critiche. Ci sono, ad esempio, dispositivi indossabili per la salute digitale in grado di monitorare il battito cardiaco, la saturazione dell’ossigeno, la frequenza respiratoria, le contrazioni di una donna in gravidanza, etc… Ma ci sono anche i dispositivi indossabili che non rilevano dati ma eseguono delle azioni, come somministrare al paziente una sostanza di cui necessita e nei giusti quantitativi attraverso un controllo remoto.
Le applicazioni che stanno riscontrando una maggiore diffusione sono i bracciali hi-tech, i sensori su fasce e orologi e le magliette intelligenti. Insomma dispositivi indossabili come oggetti di uso comune, ma che rilevano valori importanti per la salute.
È opinione diffusa che la salute digitale, così intesa, possa rivoluzionare completamente la medicina del futuro.
Salute digitale, un settore in espansione
Quello dei dispositivi indossabili per la salute digitale sembra un settore in forte espansione secondo l’analisi di Frost & Sullivan – “Wearable Technologies in Clinical and Consumer Health”.
Si calcola un mercato di 5,1 miliardi di dollari nel 2015, che dovrebbe raggiungere i i 18,9 miliardi di dollari nel 2020. Non c’è da stupirsi che gli sviluppatori stiano investendo sempre di più nella progettazione di app per uso medico e clinico.
Ma questi sono dati globali. E in Italia? Anche nel Bel Paese il fenomeno dei dispositivi indossabili per la salute digitale sta decollando: secondo una ricerca di mercato condotta da IDC, nel 2018 sono stati consegnati quasi 3 milioni di Medical Wearable Devices, e registreranno una crescita annua del 67% con ricavi che supereranno i 450 milioni di euro.
Verso terapie sempre più “digitali”
In un ottica di prevenzione e controllo delle malattie, i dispositivi indossabili di monitoraggio quotidiano e continuo di parametri biomedici risultano fondamentale. Basta pensare alla potenziale efficacia del monitoraggio da remoto delle condizioni di salute delle persone anziane o di chi è affetto da malattie croniche, per la prevenzione di episodi critici. Ma non solo: monitorare la propria salute può essere utile anche a chi gode di ottima salute e potrebbe beneficiare dell’intervento di personale medico specializzato in caso di malattia.
Ma tra le nuove frontiere percorse nel settore della salute digitale le più innovative sono quelle relative alla ricerca e alle terapie “digitali”, in uno scenario in cui i dispositivi indossabili saranno utilissimi strumenti di ricerca medica per comprendere meglio le cause dell’insorgenza di alcune malattie o dipendenze, ma anche per curare i pazienti somministrando farmaci a distanza solo quando serve.